Sori torna all'antico (???)

Disclaimer: attenzione, questa pagina contiene opinioni peraltro espresse in linguaggio pedantesco.

Sori, 11 agosto 2009.

L'edizione 2009 della festa di N.S. delle Grazie vedrà il ritorno, annunciato dal Sindaco del Comune di Sori alla locale stampa quotidiana (beccateVi l'articolo in pdf), della tradizione plurisecolare delle sparate di mascoli nel greto del torrente.

Per prevenire alcune obiezioni che la Cittadinanza ed i Sostenitori hanno posto immediatamente agli scriventi, giornale fresco di stampa alla mano, il Gruppo si permette di pubblicare alcune note che possano aiutare i lettori ad orientare meglio la propria opinione.

Punto primo: l'articolista alla seconda riga parla di "alcuni anni di silenzio": ciò è ritenuto impreciso, a meno di assumere che il plurale indeterminato "alcuni" possa in sé comprendere il singolare "uno".

Punto secondo: con riguardo alla dichiarazione del Sindaco che recita "quest'anno abbiamo avuto tutte le autorizzazioni, abbiamo messo in sicurezza gli argini e rispettato le ordinanze relative alle distanze", al Gruppo preme sottolineare che l'argomento, tanto dibattuto l'anno passato, ha trovato soluzione in occasione della Sagra del Fuoco di Recco. Gli scriventi si permettono di autoreferenziarsi con la seguente citazione tratta dall' editoriale del 17 agosto 2008 :

<< Il Gruppo si consola con la seguente constatazione: il giorno 8 settembre, in occasione delle sparate di mascoli di Recco, sapremo finalmente se il documento prefettizio che tanta agitazione ha generato in Sori sia o meno una prescrizione imperativa. I casi possibili sono infatti solo due: o il documento contiene effettivamente una prescrizione imperativa ed inderogabile, nel qual caso anche a Recco si applicheranno seppur di malavoglia restrizioni analoghe a quelle imposte dall'Amministrazione Comunale sorese ai locali comitati, o il documento non ha carattere imperativo, e allora a Recco con ogni probabilità si sparerà derogando al suo contenuto. Nel caso si verificasse quest'ultima eventualità saremmo costretti a prendere atto che l'Amministrazione Comunale di Sori non avrebbe voluto assumersi le responsabilità legate alla tradizione locale dei mascoli. Liberi di farlo, purchè non si scarichi l'onere chiamando in causa altre Autorità. >>

Chi ha assistito alla Sagra del Fuoco 2008 può ben ponderare le parole testé riportate. 

Punto terzo: con riferimento alla dichiarazione del Sindaco in merito alla sicurezza degli argini del torrente Sori che ha allarmato i più suscettibili, la Cittadinanza voglia rassicurarsi: negli ultimi quindici anni, da quando il Gruppo accede al greto del torrente riportando in auge le sparate di mascoli, le opere strutturali e idrauliche hanno sempre goduto di discreta salute, in linea con i criteri di sicurezza ritenuti accettabili per manufatti similari.

Null'altro da eccepire. Buona festa a tutti.